(ANSA) - NAPOLI, 27 GIU - Campioni olimpici, aspiranti
campioni e campioni mondiali completano l'elenco dei ginnasti
che prenderanno parte all'edizione estiva dell'Universiade 2019,
in calendario dal 3 al 14 luglio a Napoli e in tutta la
Campania. Circa 200 atleti universitari provenienti dai cinque
continenti gareggeranno per otto giorni all'ombra del Vesuvio in
uno degli eventi sportivi più attesi dell'estate. Le gare di
ginnastica artistica si svolgeranno dal 3 al 7 luglio, con in
palio il titolo di campione nelle finali individuali, a squadre
e di specialità. Le campionesse di ginnastica ritmica, invece,
competeranno sotto i riflettori del PalaVesuvio dall'11 al 13
luglio nelle finali individuali, di gruppo e ad attrezzo. Con il
ritorno dei due campioni della Summer Universiade Taipei 2017 -
il taiwanese Lee Chih Kai, medaglia al cavallo con maniglie, e
il russo Kirill Prokopyev, straordinario nel corpo libero - il
palcoscenico è pronto ad accogliere una nuova classe di stelle
emergenti. Le atlete Asuka Teramoto, Aiko Sugihara e Hitomi
Hatakeda proverranno a portare il Giappone sulla vetta del podio
nella gara a squadre femminile (per la prima volta a distanza di
sette anni), oltre a reclamare il titolo nelle gare individuali
di specialità.
La Russia, che ha detenuto il primato nella competizione a
squadre femminile dal 2013 al 2017, iscrive la veterana Tatiana
Nabieva (oro a squadre nel 2010) alla sua prima gara
internazionale a distanza di diversi anni. Alla ventiquattrenne
russa si unirà Lilia Akhaimova (argento a squadre nel 2018),
mentre la slovacca Barbora Mokosova (Rio 2016), le malesi Farah
Ann Abdul Hadi e Tan Ing Yueh, l'ucraina Valeriia Osipova e la
canadese Jessica Dowling sono le altre figure di rilievo
internazionale che si contenderanno la medaglia.
Intanto, una significativa rappresentanza maschile giapponese,
capitanata dal nuovo campione nazionale Kakeru Tanigawa e dal
fratello maggiore Wataru, cerca di condurre il Paese del Sol
Levante alla terza vittoria consecutiva nella gara a squadre
nell'edizione di un'Universiade. Il turco Ahmet Onder, divenuto
in sordina uno dei migliori individualisti di tutta Europa,
gareggerà all'Universiade in compagnia del suo compatriota
Ibrahim Colak, medaglia d'argento agli anelli all'Universiade
2017. Così come l'elegante Onder (quinto ai Campionati Europei
di aprile), anche Ivan Stretovich (medaglia d'argento a squadre
a Rio 2016) e il coreano Hansol Kim (medaglia nella specialità
del corpo libero all'Universiade 2017) mirano al podio.
A giocare in casa, una delegazione italiana che vanta la
presenza dell'amatissima Carlotta Ferlito (due volte campionessa
olimpica), di Lara Mori, di Martina Rizzelli e di Marco
Sarrugerio, i quali sapranno quasi sicuramente entusiasmare la
folla con il loro stile inconfondibile. Nella ginnastica
ritmica, grandi speranze per ottimi risultati. Oltre ad ambire
ai premi di Napoli 2019, molte ginnaste cercheranno di
perfezionare le loro performance in vista dei Campionati del
Mondo in programma il prossimo autunno, che rappresentano la
porta d'accesso alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Questo è
probabilmente il caso dei performer Salome Pazhava e Kenia
Moustafaeva (Rio 2016) che, noti per le loro elevate capacità
espressive, puntano a una seconda qualificazione olimpica,
rispettivamente per la Georgia e la Francia. Lo stesso vale per
l'americana Laura Zeng, che intende continuare la sua ascesa
collezionando successi per il suo paese, come ai precedenti
campionati del mondo. All'Universiade di Napoli 2019, Zeng sarà
infatti la solista di ginnastica ritmica a rappresentare gli
Stati Uniti d'America. Nel 2015, dopo aver vinto l'individuale
ai Giochi Panamericani, ha poi partecipato alle Olimpiadi di Rio
2016. Zeng gareggerà nelle seguenti specialità: cerchio, palla,
clavette e nastro. La Russia, da tempo paese dominante nella
ginnastica ritmica, ha visto Yulia Bravikova ed Ekaterina
Selezneva contendersi la medaglia all'Universiade di due anni
fa. Quest'estate, il testimone è passato all'elegante Aleksandra
Soldatova, campionessa mondiale in carica nella specialità del
nastro, per continuare la lunga storia di successi collezionati
dalla Russia.(ANSA).