(ANSA) - SALERNO, 20 GIU - "Lasceremo alla nostra comunità
una città dello sport autonoma nel campus di Baronissi ma allo
stesso tempo aperta al territorio". Lo ha detto il rettore
dell'Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti
durante la cerimonia d'inaugurazione del PalaUnisa A e della
palestra Unisa, due delle strutture rimesse a nuovo per le
Universiadi. "Quando nel 2016 furono assegnate le Universiadi
alla Campania - ha sottolineato Tommasetti - noi decidemmo
d'investire su questo progetto per creare una città dello sport.
Avevamo una palestra e un palazzetto, decidemmo di utilizzare il
finanziamento della Regione per ristrutturare la palestra e il
palazzetto e di stanziare fondi nostri per realizzato altri due
palazzetti, un terminal bus, l'infrastruttura digitale. Abbiamo
dovuto investire per tempo, collaborando lealmente con i nostri
interlocutori. Con la giusta programmazione oggi inauguriamo il
primo di tre palazzetti, seguiranno altre due inaugurazioni".
Lunedì 24 giugno, infatti, saranno presentati gli interventi
realizzati al PalaUnisa B e al PalaUnisa C che, insieme agli
altri impianti, ospiteranno il torneo di scherma in occasione
delle Universiadi. "Abbiamo ampliato del 60% - ha evidenziato
Tommasetti - la superficie lorda del PalaUnisa A. Qui saranno
installate quattro piste per le semifinali e una per le finali
di scherma. Nella palestra, invece, sarà allestito il quartier
generale della Fisu, la sala stampa e la sala massaggi". Il
rettore dell'Ateneo salernitano, inoltre, ha ribadito che
"ospitare tante persone sarà un modo per fare un Erasmus dello
sport accelerato e far conoscere a una platea internazionale
quella che è la nostra università. Questa è la strada che
abbiamo scelto e questa è la strada che si porterà avanti con
determinazione nei prossimi anni".