(ANSA) - TORINO, 4 GIU - "Diamo il via al più importante
evento sportivo universitario mondiale. La mia speranza è che in
futuro, magari nel 2025, l'Universiade possa tornare a Torino".
Sogna in grande il presidente del Cus Torino, Riccardo D'Elicio,
nel dare il via alla staffetta della torcia, puntando sullo
stretto rapporto tra la città e l'Universiade: "è simile - ha
detto - a quello che lega Atene alle Olimpiadi".
"Partire da Torino - ha detto il vicepresidente della Regione
Campania, Fulvio Bonavitacola - è come tornare alle origini,
quando lo sport aveva la precedenza anche sulle guerre".
"Siamo onorati, ospitiamo con orgoglio l'Universiade 2019 e i
suoi atleti - ha aggiunto Ciro Borriello, assessore allo sport
di Napoli -. Non abbiamo una manifestazione di questa portata
dal 1963 e stiamo facendo di tutto perché questa edizione
rimanga nella memoria".
Dopo il saluto di Oleg Matytsin, presidente della Fisu, del
presidente Cus Lorenzo Lentini e del Rettore dell'Università di
Torino, Gianmaria Ajani, a fare il punto a un mese dal via è
stato Gianluca Basile, Commissario straordinario del Comitato
Organizzatore. "Per noi è già una gioia essere qui, abbiamo
fatto una corsa - ha spiegato -. Non vogliamo far fare brutta
figura a Napoli, alla Campania e all'Italia".