(ANSA) - NAPOLI, 4 GIU - "Con la fast track al San Paolo,
Napoli ha la migliore pista di atletica d'Italia, pronta per
accogliere gli atleti giusti per stabilire nuovi record e
scrivere pagine storiche, come fece Bolt sulla stessa pista a
Rio 2016". Così Maurizio Marino, delegato della federatletica
per le Universiadi di Napoli, definisce nel corso di una visita
dei giornalisti dell'Ussi (Unione stampa sportiva italiana) agli
impianti, la pista dello stadio San Paolo ormai pronta per
ospitare le gare al via il 3 luglio.
"E' una pista - spiega Marino - molto performante, realizzata
da un'azienda italiana specializzata come la Mondo. E' la stessa
usata per le Olimpiadi di Rio 2016 e costituisce un presupposto
per i grandi record dell'atletica. Su una pista così Bolt ha
scritto a Rio pagine importanti". Alle Olimpiadi in Brasile,
Bolt vinse la terza medaglia d'oro olimpica consecutiva nei 100,
ma su quella pista ci furono anche record storici come quello di
Wayde Van Niekerk sui 400 che cancellò il 43''18 di Michael
Johnson, portando il primato mondiale a 43''03.
Lo stadio San Paolo dopo le Universiadi, tornerà ad essere la
base del calcio con il Napoli, ma potrà essere quindi anche
un'eccellenza nell'atletica: "Pensiamo - prosegue Marino - per
il 2020 di ospitare qui i campionati italiani di atletica. Alle
Universiadi verrà il presidente della Fidal, Alfio Giom,i per
assistere alle gare e valutare la pista e lo stadio verificando
i servizi a disposizione per i grandi eventi. Dopo le
Universiadi il San Paolo potrà accogliere qualsiasi altra
manifestazione di alto livello".
Intanto proseguono al San Paolo i lavori per il montaggio dei
nuovi sediolini: gli operai sono al lavoro per impermeabilizzare
il fondo dei distinti e della tribuna centrale prima di montare
le sedie già stoccate allo stadio. Sono state anche montate le
impalcature per i due maxischermi che verranno allestiti allo
stadio. (ANSA).