(ANSA) - CASERTA, 12 FEB - Gli ispettori della Fisu hanno
effettuato oggi un sopralluogo allo stadio Pinto di Caserta,
dove la scorsa settimana è partito il cantiere del primo lotto
di lavori, da un milione e mezzo di euro, che dovrà trasformare
l'impianto che ospiterà la Summer Universiade Napoli 2019.
"I tecnici hanno manifestato il loro apprezzamento per il
progetto - ha spiegato l'assessore comunale Alessandro Pontillo
- evidenziando un po' di preoccupazione per i ritardi con cui
sono iniziate le opere. Purtroppo, ho spiegato loro, non è
dipeso dal Comune, ma dai controlli burocratici sull'azienda
vincitrice dell'appalto, la Romano Costruzioni. Agli ispettori
ho comunque garantito che i lavori saranno terminati entro il
termine ultimo del 30 maggio. Ce la faremo". Al momento gli
operai hanno iniziato il rifacimento generale del blocco servizi
situato sotto la Tribuna Centrale (spogliatoi, sala stampa e
altri locali). Qualche disagio si sta avendo in quanto la
Casertana Calcio si allena e gioca al Pinto; è stato così aperto
un varco che collega lo stadio con il vicino palazzetto dello
Sport, dove sono ubicati gli spogliatoi che fino al termine
della stagione saranno utilizzati dai calciatori.
Nei prossimi giorni, garantisce ancora Pontillo, verrà
aggiudicata la gara da 500mila euro relativa al Palavignola,
l'impianto situato in periferia, nell'area Saint Gobain, dove
gioca attualmente la squadra di pallavolo femminile della
Volalto, e che sarà sede degli allenamenti dei team di basket
delle Universiadi. Per piazza Carlo III, l'enorme piazzale
antistante la Reggia di Caserta dove si disputeranno le finali
della gara del tiro con l'arco, sono invece in corso le
verifiche sulle ditta aggiudicataria del bando da circa 250mila
euro (per illuminazione e riqualificazione), che dovrà
riqualificare la piazza rendendola funzionale alle gare
agonistiche. (ANSA).