(ANSA) - NAPOLI, 13 DIC - Situazione dei trasporti al centro
della riunione che la struttura commissariale per le Universiadi
di Napoli 2019 ha tenuto a Braga, in Portogallo, nell'ambito di
un comitato ristretto della Fisu.
In vista dell'evento, in Portogallo è stato fatto un punto
veloce sullo stato di attuazione della ristrutturazione degli
impianti sportivi, che è sstata già sviscerata e apprezzata
dalla Fisu in precedenti riunioni. Sui trasporti, la discussione
si è incentrata sui trasferimenti dagli alloggi degli atleti
agli impianti sportivi, ma anche sull'arrivo a Napoli degli
atleti stessi. Nel periodo estivo, infatti, l'aeroporto di
Capodichino è interessato già da ingenti flussi turistici che
fanno scalo a Napoli per le visite in città ma anche per
raggiungere località turistiche internazionali come le isole del
Golfo o le Costiere Sorrentina e Amalfitana. "Abbiamo già avuto
alcune riunioni - spiega all'ANSA il commissario per le
Universiadi Gianluca Basile - con la Gesac, la società che
gestisce lo scalo di Capodichino, per individuare come agevolare
l'arrivo degli atleti. La Fisu ci ha chiesto di non costringerli
a lunghe attese all'aeroporto per rititare i bagagli e uscire.
Cercheremo di trovare delle vie agevolate, avremo presto altri
incontri e speriamo di codificare un accordo per lo sbarco". La
struttura commissariale ha anche contattato l'Enac e
l'Aeronautica Militare per elaborare un piano che possa
agevolare gli atleti anche grazie alla struttura
dell'aeronautica militare che si trova di fianco all'aeroporto
civile. (ANSA).