(ANSA) - NAPOLI, 24 SET - Settimana decisiva per
l'Universiade di Napoli quella che è cominciata oggi.
L'appuntamento clou è fissato per il weekend a Losanna, in
Svizzera, dove il comitato esecutivo della Fisu si riunirà per
fare il punto sullo stato dell'arte dell'evento che, dopo le
difficoltà iniziali, sembra aver ingranato la marcia giusta. Dal
comitato della Federazione degli Sport Universitari è atteso
l'ultimo via libera. Una volta ottenuto l'ok del Comitato,
l'organizzazione dell'evento in programma a Napoli e in Campania
dal 3 al 14 luglio 2019 dovrebbe essere in discesa. In questo
senso, le premesse sembrano essere delle migliori dopo le
rassicurazioni di massima fornite dal segretario generale della
Fisu Eric Saintrond in occasione dell'ultima cabina di regia
svoltasi a Palazzo Santa Lucia la settimana scorsa.
A Losanna - sabato e domenica prossimi - sarà presente una
delegazione campana con tutti i soggetti coinvolti
nell'organizzazione: il commissario dell'Universiade Gianluca
Basile, la Regione Campania con il vice presidente Fulvio
Bonavitacola, il Comune di Napoli, presente con il capo di
Gabinetto del Comune Attilio Auricchio, e il presidente del Cusi
Lorenzo Lentini.
A loro spetterà il compito di rassicurare la Fisu sul
successo dell'evento, presentando un report al Comitato
Esecutivo della Federazione Internazionale degli Sport
Universitari. Sarà l'ultimo incontro preparatorio prima del rush
finale, lungo dieci mesi, che porterà allo svolgimento della
competizione che manca in Italia da oltre venti anni.
La presentazione del report, che sarà discusso domenica
mattina, toccherà tutti gli aspetti organizzativi. Alla Fisu, in
particolare, verranno forniti dati aggiornati sull'assegnazione
dei lavori degli impianti, quasi tutti aggiudicati.
Sempre nel fine settimana, poco prima della partenza per
Losanna, la struttura commissariale incontrerà il calcio Napoli
ed il suo patron, Aurelio De Laurentiis, per fare il punto sullo
stato dei lavori allo stadio San Paolo dove è previsto si tenga
la cerimonia d'apertura dell'evento.
Per quanto riguarda, invece, l'organizzazione necessaria
all'accoglienza delle delegazioni internazionali (oltre 8000
persone, tra atleti, allenatori e dirigenti) sono in via di
definizione le convenzioni con il Coni, l'Università di Salerno
e l'Autorità Portuale di Napoli, oltre che con l'Adisurc per le
residenze universitarie e con l'Università Federico II per i
servizi medici. (ANSA).