(ANSA) - NAPOLI, 28 AGO - Potrebbe essere l'Universiade di
Napoli 2019 il trampolino di lancio nell'avvicinamento di
Gregorio Paltrinieri ai Giochi di Tokyo 2020. La stella del
nuoto azzurro, campione olimpico, mondiale ed europeo dei 1500
stile libero, ha infatti nell'obiettivo la 10 km in acque libere
alle prossime Olimpiadi e proprio dal Golfo di Napoli è pronto a
testare il suo avvicinamento al podio a Cinque Cerchi.
L'atleta azzurro alle Universiadi di Taipei del 2017 ha
assaggiato per la prima volta il podio nella specialità, salendo
sul gradino più alto nella 10 km e confermando una polivalenza
che ai giochi studenteschi dello scorso anno lo hanno portato
sul podio sia in vasca che in mare: Paltrinieri a Taipei ha
vinto infatti l'oro anche nelle sue specialità tradizionali, i
1500 e gli 800 stile libero. La sua nuova avventura in acque
libere sta cominciando, quindi, con segnali molto incoraggianti,
come il quinto posto al suo esordio nelle World Series in acque
libere a Doha dello scorso marzo, un risultato che lo ha spinto
a proseguire l'avventura fuori dalla vasca verso Tokio.
L'olimpionico sarà, quindi, con ogni probabilità la punta di
diamante della squadra azzurra a Napoli 2019 che offrirà una
panoramica anche delle nuove speranze del nuoto italiano, che
ormai è stabilmente tra le potenze del nuoto internazionale. Su
di lui punta forte il Cusi, comitato sport universitari, che
vuole migliorare il medagliere di Taipei, in cui l'Italia si è
piazzata all'ottavo posto, con 32 medaglie di cui 9 d'oro, 6
d'argento e 17 di bronzo, il miglior risultato tra i Paesi
dell'Unione Europea. L'attesa è forte a Napoli anche per il
pubblico visto che le gare di nuoto di fondo che si svolgeranno
nello spazio d'acqua davanti al lungomare partenopeo, con il
Vesuvio e la Costiera Sorrentina sullo sfondo. Uno spettacolo
che nei mesi scorsi ha impressionato i dirigenti della Fisu e
che l'anno prossimo potrebbe vedere un nuovo trionfo di
Paltrinieri.
(ANSA).