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Teatro: Genesis di Angelica Liddell al Politeama di Napoli

Teatro: Genesis di Angelica Liddell al Politeama di Napoli

Anteprima internazionale domani al Festival Italia

16 giugno 2017, 15:13

Redazione ANSA

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NAPOLI - Evento della decima edizione del Napoli Teatro Festival Italia, Angelica Liddell presenta domani il terzo capitolo del suo percorso dedicato all'Infinito intitolato 'Genesis 6, 6-7', in anteprima internazionale al Politeama (ore 19.00 ed in replica domenica 18 giugno alle 20.00, sconsigliato ai minori di 18 anni).

L'ultima creazione della Liddell, vincitrice del Leone d'Argento per l'innovazione teatrale, trae spunto dall'Antico Testamento e dall'universo Mitico di Medea e racconta la perdita e riconquista della bellezza proprio attraverso un atto violento: "Solo la guerra intesa come realtà che annienta - spiega la regista spagnola - ci riporta all'origine, al punto zero dell'esistenza. Nel gesto fuorilegge consiste l'essenza propria della creazione. Creare, nel senso più profondo, è trasgredire tutte le leggi che siamo costretti a rispettare. La prima è non uccidere. Ma l'origine della tragedia si situa sempre in prossimità di un'uccisione. E questo gesto è una trasgressione dell'ordine stabilito dagli dei, creatori in primis del mondo".

La tragedia a cui si riferisce la regista è la stessa tragedia del Cristianesimo, ossia quella di un dio creatore e martire allo stesso tempo. Nel suo spettacolo (i precedenti sono stati Esta breve tragedia della Carne, La Batie Geneve 2015 e Que haré yo con esta espada, al Festival di Avignone 2016), la Liddell pone alcune domande fondamentali: "Come possiamo convivere con l'infinito? Che quantità di antichità c'è in ognuna delle nostre nascite e in ogni morte? Che quantità di infinito, ma soprattutto quanta eternità? Lo spettacolo - precisa l'artista - non è una risposta a queste domande, ma la materializzazione dei simboli che queste domande scatenano nell'inconscio".
In scena gli attori della Compagnia Atra Bilis Teatro, co-prodotto dalla Fondazione Campania dei Festival, lo spettacolo, sopratitolato in italiano, utilizza varie lingue (spagnolo, russo, ebraico). Il 18 giugno alle 23.00, al Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale, proiezione del documentario di Manuel Fernandez-Valedés sul lavoro della Liddell.

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