NAPOLI, 3 MAG - "Questi ragazzi sono passati dalla logica del branco a quella dell'equipaggio: è questo il risultato più bello che abbiamo ottenuto in questi mesi". Così il velista Michele De Giovanni racconta il frutto dei sei mesi di lavoro a bordo di "Scugnizza" con i sei ragazzi napoletani affidati all'Associazione Jonathan dalla giustizia minorile. Una scuola di tecnica velistica, ma soprattutto di disciplina, rispetto delle regole e capacità di lavorare insieme: "Erano abituati a essere un gruppo di ragazzi in mezzo alla strada - dice De Giovanni - mentre ora sono un equipaggio pronto a lottare insieme per la vittoria, con il lavoro duro a bordo. Sarà bellissimo portare questi ragazzi alla Tre Golfi e riuscire a misurarci con campioni di tutti i calibri che troveremo sul campo di regata".
"Scugnizza" ambisce infatti alle prime posizioni: "Per riuscirci - spiega Umberto Coppola, che con De Giovanni ha seguito la formazione dei sei giovani - dovranno essere dei veri e propri 'scugnizzi' e dimostrare di essere perfettamente integrati con un equipaggio di serie A della vela visto che in gara avremo anche il timoniere Enzo De Blasio, che è due volte campione del mondo, velisti con esperienza di coppa America come Lars Borgstrom e Paolo Scutellaro, Alberto Griuppo e l'apporto di un astro nascente nel mondo della vela come Federico Colaninno".
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