È cominciato oggi il
procedimento davanti alla Corte di giustizia europea che vede
alcuni pescatori campani e abruzzesi contrapporsi alla
Commissione Ue per aver vietato dal giugno 2008 la pesca del
tonno rosso con reti da circuizione nel Mediterraneo.
Il regolamento europeo 530/2008 che ha istituito tale divieto
come misura di emergenza volta a ricostituire gli stock di tonno
rosso è stato invalidato dalla stessa Corte Ue nel 2011 perché
discriminava i pescherecci di alcuni Stati membri rispetto ad
altri.
Alcuni pescatori campani e abruzzesi hanno quindi chiesto alla
Commissione Ue un risarcimento per i danni causati dal divieto
poi cancellato, ma il Tribunale Ue ne ha rigettato il ricorso
nel 2016. Con l'udienza di oggi, comincia la causa di appello
davanti alla Corte Ue.
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