(ANSA) - NAPOLI, 5 DIC - L'amministrazione comunale di
Mondragone (Caserta) dichiara guerra al degrado urbano con
un'ordinanza di sgombero dei cosiddetti 'palazzi Cirio' firmata
dal sindaco Giovanni Schiappa. Si tratta di sei grossi casermoni
ubicati in pieno centro con decine di appartamenti fatiscenti
che da qualche decennio sono in parte occupati illegalmente e in
parte fittati da proprietari 'speculatori' a cittadini
stranieri, spesso senza alcun contratto.
Il parco Nuova Florida, questo la denominazione ufficiale, fu
costruito alla fine degli anni '70 e doveva rappresentare una
sorta di Centro direzionale per Mondragone; ma il terremoto del
1980 portò, come nella vicina Castel Volturno, migliaia di
sfollati, bloccando in pratica i piani di sviluppo del litorale
domizio.
Finora sono stati sgomberati i primi sette appartamenti; il
provvedimento prevede un tempo massimo per lo sgombero di 15
giorni. Per gli appartamenti regolarmente fittati, che sono
pochi, si procederà solo dopo aver accertato le condizioni di
degrado; comunque la stragrande maggioranza degli alloggi e'
fatiscente e non ha energia elettrica.
''Abbiamo dovuto ricorrere al più drastico dei provvedimenti
- commenta il sindaco Giovanni Schiappa - per evitare che vi
siano cittadini, italiani o stranieri, che vivano in condizioni
pressoché disumane. E' chiaro - prosegue il primo cittadino -
che vivere in queste condizioni equivale a non rispettare altre
regole della convivenza civile, come ad esempio il rispetto
della raccolta differenziata, che nei pressi delle case del
degrado viene puntualmente elusa con la formazione di cumuli di
immondizia che arrecano un doppio danno, ambientale e
d'immagine. La 'ratio' di questi provvedimenti, dunque, da un
lato è tesa a ripristinare una situazione di normalità nei
palazzi del degrado, dall'altro rappresenta un messaggio ai
tanti nostri concittadini che rispettano le regole e vogliono,
come noi, una Mondragone più pulita e civile'' conclude
Schiappa. (ANSA).