Il timore del contagio e la
temporanea chiusura dei servizi di prevenzione durante i primi
mesi della pandemia ha determinato un vistoso calo delle
mammografie. È quanto emerso oggi nell'ambito del corso di
aggiornamento svoltosi a Frattamaggiore presso la sede dell'ASL
Napoli 2 Nord sulla prevenzione del tumore al seno, coordinato
dalla dottoressa Daniela Bernardi, responsabile della sezione
autonoma di radiologia senologica e Screening dell'Istituto
Humanitas di Rozzano.
L'incontro rientra nel percorso di potenziamento dell'attività
di screening oncologico che l'Azienda Sanitaria sta portando
avanti dall'inizio del 2021. L'ASL, infatti, mentre nel 2019
aveva effettuato 15.000 mammografie alle donne residenti sul
proprio territorio, nel 2020, ha registrato il coinvolgimento di
solo 5319 donne. Tale riduzione è stata causata dal timore del
contagio presente in molte donne e dalla temporanea chiusura dei
servizi di prevenzione nei primi mesi della pandemia.
Alla giornata di formazione hanno preso parte radiologi e
senologi impegnati nelle attività di prevenzione del tumore alla
mammella organizzate dal Centro Screening aziendale coordinato
dalle dottoresse Maria Grazia Pelliccia e Giuseppina Gallicchio;
nel corso dell'incontro è stata affrontata la tematica inerente
l'approccio al secondo livello diagnostico dello screening della
mammella. Le 5319 mammografie effettuate nel 2020 hanno
permesso di diagnosticare precocemente a 37 donne la presenza di
formazioni neoplastiche.
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