Diversa nazionalità ma stesso
dispregio delle norme anti-covid. A Napoli la Polizia di Stato
ha interrotto due distinte feste "clandestine" alle quali
stavano partecipando complessivamente una trentina di giovani,
tutti senza mascherina. Ieri sera, ad attirare i poliziotti del
commissariato Vicaria Mercato in via Luigi Settembrini, sono
stati gli schiamazzi e la musica ad alto volume provenienti da
un'abitazione dove gli agenti hanno trovato 15 studenti spagnoli
in città grazie al progetto Erasmus, che stavano festeggiando
con cibi e bevande, tutti senza indossare dispostivi di
protezione individuale. A ciascuno dei 15 ragazzi, di età
compresa tra 20 e i 24 anni, è stata comminata una sanzione per
il mancato rispetto delle misure anti Covid-19.
In piazzetta Arcangelo Scacchi, invece, la festa era stata
organizzata addirittura in strada: lì, infatti, gli agenti
dell'Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Decumani,
con il supporto dei Nibbio e del Reparto Prevenzione Crimine
Campania, hanno trovato 15 napoletani, tra i 18 e i 48 anni, che
stavano festeggiando un compleanno. Inevitabile, anche per loro,
la sanzione per inottemperanza alle misure predisposte per
contenere la pandemia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA