Dopo l'assoluzione dall'accusa di
avere maltrattato la moglie, nel frattempo fuggita in Colombia
insieme con i suoi figli senza avere il permesso delle autorità
italiane, si è recato nel Paese sudamericano per rivederli dove
ha scoperto che lei non c'era e che la ex li aveva lasciati alla
sorella. L'uomo, Vincenzo Fierro, napoletano di 53 anni il
prossimo febbraio, appena tornato in Italia dal Sud America si è
subito recato dai carabinieri per denunciare la madre dei suoi
figli, definendosi vittima di una "sottrazione di persone
incapaci".
"Non ritengo giusto - ha detto l'uomo - che dopo avermeli
strappati rivolgendomi false accuse, ed essere fuggita
all'estero, probabilmente con documenti falsi, abbia addirittura
affidato i miei bambini alla sorella. Mi ha anche accusato di
non rispettare gli accordi di mantenimento, ma io consegno
mensilmente 400 euro a fronte dei 300 euro dovuti su decisione
delle autorità italiane".
Il Tribunale di Napoli Nord che lo scorso luglio l'ha assolto
dall'accusa di maltrattamenti, nelle motivazioni rese note
all'inizio di dicembre 2020, dopo averlo "riabilitato" ha anche
sollevato dubbi sulle modalità che hanno consentito alla ex di
Vincenzo di espatriare mentre era in corso il processo,
addirittura in mancanza di una sentenza di separazione.
Vincenzo Fierro, lo scorso 21 luglio, subito dopo l'assoluzione,
lanciò un appello attraverso il suo legale Sergio Pisani:
"Aiutatemi a farmi rivedere i miei figli".
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