Due ristoranti a Bacoli, in
provincia di Napoli, sono stati chiusi dalla Guardia di Finanza
per il mancato rispetto delle norme anticovid. A darne notizia
il sindaco della cittadina flegrea, Josi Gerardo Della Ragione :
"Non ho parole. Chiusi due ristoranti di Bacoli dove, violando
ogni tipo di ordinanza, si stavano svolgendo cerimonie - ha
scritto sul suo profilo Facebook -. È davvero sconcertante. In
un locale erano presenti oltre 120 invitati". "Centoventi
persone! - ha commentato duro Della Ragione -. Uno schiaffo, tra
l'altro, a tutte quelle attività che, pur subendo un danno
economico, stanno rispettando le regole". Nel secondo locale
individuate, sempre per una cerimonia, circa cento convitati.
L'operazione è stata condotta dai finanzieri coordinati dal
comandante Francesco Alloni. Sanzionate anche diverse persone
che, in strada o nei bar, non indossavano la mascherina. "Un
nuovo lockdown - ha concluso il sindaco - sarebbe una tragedia
per le famiglie, per i lavoratori, per i commercianti. E'
inaccettabile che ci sia chi anteponga il guadagno e la baldoria
al rispetto e alla tutela della salute. Avete superato ogni
limite. Pugno duro contro chi non rispetta le regole. Non
permetteremo che pochi irresponsabili mettano a rischio i
sacrifici di tanti cittadini!". A Bacoli l'ultimo bollettino del
coronavirus recita di sei nuove positività, per lo più legate al
link epidemiologico di Monte di Procida con 40 contagiati, di
cui 37 in isolamento domiciliare e tre ospedalizzati.
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