"Di fronte alle immagini notturne
di violenze e di vandalismo - che nulla hanno a che fare con gli
incontri giovanili - non riemerga il volto dell'Italia del 'fare
finta'. Lo Stato ha l'autorità e il dovere di imporre il
rispetto delle regole e di garantire le norme di sicurezza".
Così il governatore campano, Vincenzo De Luca, in un post su fb
dal titolo 'Una riflessione rivolta ai giovani'. Aggiunge De
Luca: "Mesi di chiusure, di relazioni interrotte hanno pesato su
ognuno di noi. C'è voglia di uscire, di respirare. Ma questa
epidemia ha cambiato il mondo, la gerarchia dei valori, la
sensibilità delle persone. E non potrà essere messa tra
parentesi ma ci obbliga a qualche riflessione più di fondo.
Occorre abituarsi a pensare che nulla potrà tornare puramente e
semplicemente come era prima". "Conviene allora pensare -
afferma De Luca - a forme di socializzazione all'insegna non più
di una massificazione alienante, ma di una umanizzazione delle
relazioni, di un rapporto più attento con l'ambiente, di una
riscoperta dei valori di solidarietà".
"In questi anni - afferma ancora il presidente della Giunta
regionale della Campania - abbiamo visto affermarsi troppo
spesso modi di incontro tra i giovani segnati da uso di
superalcolici, a volte droghe, al punto da perdere la stessa
possibilità di comunicare, di parlarsi, di ascoltarsi".
"C'è da augurarsi che i problemi di questi giorni siano anche
per tutti un'occasione per riscoprire modi di incontro e di
divertimento più semplicemente umani" conclude De Luca.
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