Sono illeggibili i dati registrati
da una delle tre "scatole nere" sequestrate nell'ambito delle
indagini della Procura di Napoli sullo scontro tra tre convogli
della linea 1 della metropolitana di Napoli, avvenuto lo scorso
14 gennaio nei pressi della stazione Piscinola. A renderlo noto
è l'avvocato Celestino Gentile, legale del macchinista Gianluca
Caleca, iscritto nel registro degli indagati per l'ipotesi di
reato di disastro ferroviario, lesioni e violazione delle norme
in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Nei giorni scorsi si sono svolti gli accertamenti sui
dispositivi alla presenza dei consulenti nominati dai pm
Giuliano e Caroppoli e dell'ingegnere del Nord Italia nominato
come consulente dalla difesa di Caleca ed è risultata
illeggibile la "scatola nera" smontata dal treno che stava
uscendo dal deposito.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA