Federico Rapprese, 42 anni, inserito
nell'elenco "latitanti pericolosi", è stato arrestato a Melito
di Napoli dai carabinieri del Nucleo investigativo di Castello
di Cisterna (Napoli). Nei suoi confronti vi era un'ordinanza di
custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di
Napoli su richiesta della Dda, per tentativo di omicidio
aggravato da finalità mafiose. L'arrestato il 30 dicembre 2006,
a Casandrino, si rese responsabile per conto del clan Ranucci
del tentativo di omicidio di Antonio Marrazzo. Le indagini hanno
consentito di localizzare il latitante nell'abitazione della
compagna. Ieri sera è scattato il blitz. i carabinieri hanno
circondato l'edificio e il tentativo di fuga di Rapprese è
fallito. E' uscito dalla finestra, si è arrampicato sul vano del
motore del climatizzatore, è fuggito sul tetto e si è nascosto
in un appartamento in quel momento disabitato ma i carabinieri
che circondavano l'edificio non lo hanno perso d'occhio e sono
riusciti a bloccarlo. Rapprese è in carcere.
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