Nasce a Porticinel
Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi di Napoli
Federico II, il primo laboratorio in Europa dedicato alla
coltivazione delle piante in ambiente spaziale.
In una camera di crescita, equipaggiata con un sistema di
coltivazione a ciclo chiuso in idroponica, una serie di sensori
ne monitorano l'ambiente e controllano la possibilità di
crescita e di sopravvivenza di ortaggi (lattughe, patate).
L'osservazione consentirà di testare la sopravvivenza di una
pianta anche in ambienti ostili e dunque a garantire risorse
agli astronauti.
Il laboratorio nasce dalla collaborazione tra l'Agenzia
Spaziale Europea e il gruppo di ricerca, nell'ambito del
programma MELiSSA - Micro-Ecological Life Support System
Alternative. Obiettivo principale è analizzare e sviluppare
sistemi e tecnologie per produrre cibo, rigenerare risorse
vitali (acqua e ossigeno) e riciclare rifiuti organici di varia
natura per missioni spaziali di lunga durata.
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