Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Riattaccata mano con intervento di11 ore

Riattaccata mano con intervento di11 ore

A Napoli, operazione riuscita e paziente muove le dita

NAPOLI, 07 settembre 2019, 13:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un intervento di 11 ore ha permesso di riattaccare la mano ad un uomo cui era stato staccata all'altezza del polso mentre guidava l'auto con l'arto sinistro steso fuori dal finestrino. L'incidente è accaduto nella notte del 25 agosto a Lacco Ameno (Ischia), ma solo ora i medici hanno verificato che l'intervento è perfettamente riuscito, tanto che l'uomo ha cominciato a muovere le dita. L'intervento, eseguito al Pellegrini di Napoli dall'equipe di chirurgia della mano composta dai dottori Armando Fonzone Caccese e Francesco Paolo Fonzone Caccese, ha richiesto complesse tecniche microchirurgiche per ripristinare la vascolarizzazione dell'arto, strappato dalla sua sede. "L'eccezionalità del caso non dipende dal reimpianto in sè, un tipo di intervento considerato ordinario per un reparto come questo - spiegano i chirurghi -, ma dal tipo di meccanismo traumatico caratterizzato da una gravissima mortificazione dei tessuti che di solito rende proibitivo ogni tentativo di recupero dell'arto amputato".
    Subito dopo l'incidente, arrivati i soccorsi l'uomo era stato portato all'ospedale di Lacco Ameno per ricevere le prime cure e successivamente, a causa della gravità delle lesioni riportate, trasportato in eliambulanza all'ospedale Cardarelli di Napoli e da lì trasferito al pronto soccorso dei Pellegrini arrivando presso la struttura alle 5 di mattina. Da quell'orario in poi è cominciato l'intervento che e si è concluso alle 17. A distanza di circa 10 giorni dall'accaduto l'arto risulta perfettamente vitale ed il paziente, spiegano i chirurghi, riesce ad effettuare dei piccoli movimenti con la mano ricostruita.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza