Sei uomini sono finiti in carcere
nell'ambito delle indagini sull'omicidio di Mario Perrotta,
avvenuto l'8 ottobre 2012 in un garage di Miano, alla periferia
di Napoli. Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra
Mobile di Napoli hanno eseguito un'ordinanza di custodia
cautelare in carcere nei confronti di sei indagati, emessa dal
GIP di Napoli, sulla base di indagini della Dda, nei confronti
dei cinque presunti responsabili dell'omicidio e di colui che
procurò loro l'arma del delitto, non consapevole dell'uso che ne
sarebbe stato fatto.
Il delitto si inserisce nella terza faida di Scampia del
2012. La vittima era ritenuta vicina a un narcotrafficante del
clan Leonardi, anche se in realtà se ne era allontanata. "Un
omicidio, quindi, che ben illustra la frenesia omicida che
pervase gli affiliati alle organizzazioni criminali dell'area
nord di Napoli nel periodo della faida, alla ricerca di
obiettivi da colpire, senza curarsi troppo del loro rilievo
criminale", sottolineano gli inquirenti.
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