Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Disabile al San Paolo, niente stampelle

Disabile al San Paolo, niente stampelle

Calcio Napoli, siamo dispiaciuti ma è il regolamento

BENEVENTO, 23 aprile 2019, 21:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Sono stato trattato meglio al concerto degli U2 a Roma, dove gli addetti mi accompagnarono finanche a comprare gadget prima di farmi accomodare, che allo stadio San Paolo di Napoli in occasione della partita con l'Arsenal, impianto dove spesso mi reco con mia figlia e dove mi è stato intimato di abbandonare le stampelle". Così il commercialista sannita Antonio Medici, costretto ad utilizzare dall'età di 16 anni le stampelle, commenta quanto gli è capitato in occasione del match di Europa League giovedì scorso. Il professionista si è reso protagonista di un'animata discussione quando si è visto negare l'accesso da due persone che gli hanno di fatto intimato di non poter entrare con le stampelle. "Siamo ovviamente dispiaciuti dell'accaduto ma va detto che gli steward hanno semplicemente applicato il regolamento d'uso dell'impianto che all'atto dell'acquisto del biglietto per la partita viene implicitamente approvato dall'acquirente" afferma Alessandro Formisano, capo delle operazioni del Napoli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza