Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giovane ucciso, omicida si costituisce

NAPOLI

Giovane ucciso, omicida si costituisce

Vittima figlio di un boss ma estraneo a clan, sognava il calcio

NAPOLI, 07 ottobre 2018, 09:41

Redazione ANSA

ANSACheck

Una immagine di Raffaele Perinelli tratta dal suo profilo Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una immagine di Raffaele Perinelli tratta dal suo profilo Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una immagine di Raffaele Perinelli tratta dal suo profilo Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA

Si è costituito la scorsa notte ai carabinieri di Casoria A.G., 31 anni, venditore ambulante incensurato: ha confessato di aver ferito con una coltellata, al culmine di una lite, il 21enne Raffaele Perinelli, morto ieri sera in ospedale poco dopo essere stato portato da uno sconosciuto al pronto soccorso. Assistito dall'avvocato Rocco Maria Spina, l'omicida ha spiegato di aver incontrato casualmente ieri sera la vittima, con la quale aveva già avuto un diverbio giorni prima. La lite è ripresa e il 31enne, che aveva con se' un coltello, ha colpito Perinelli fuggendo subito dopo. La vittima era figlia di un affiliato al clan Lo Russo ucciso nel 1999, ma non aveva affatto seguito le orme paterne: Raffaele era incensurato, non aveva mai frequentato ambienti camorristici, giocava a calcio in serie D come difensore e sognava un futuro in una grande squadra. Dopo aver giocato nella Turris era in attesa di un nuovo ingaggio. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza