Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Blue Stuff,ecco il nuovo cd intiolato -7

Blue Stuff,ecco il nuovo cd intiolato -7

Lunedì alle 18 showcase alla Feltrinelli di piazza dei Martiri

NAPOLI, 25 maggio 2018, 12:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà presentato con una esibizione dal vivo il nuovo album dei Blue Stuff intitolato -7: lunedì 28 maggio alle 18 la storica band partenopea sarà protagonista di uno showcase presso lo store Feltrinelli di piazza dei Martiri a Napoli. L'incontro sarà coordinato dal giornalista Carmine Aymone e vedrà la partecipazione di Ferdinando Bideri, produttore dell'album.
    Mario Insenga & co. presenteranno il cd che segna il loro ritorno discografico e il debutto su etichetta Gennarelli Bideri. L'album è disponibile solo nel tradizionale formato fisico ed è in vendita nei negozi Feltrinelli e sul sito negoziobideri.it.
    BLUE STUFF -7, BLUES AGRICOLO PER ITALIANI LATERALI Se il titolo rimanda al numero foriero di buona sorte nell'immaginario blues, il sottotitolo ne anticipa il contenuto artistico. È lo stesso Mario Insenga a spiegarlo.
    "Da quando mi sono trasferito nella campagna di Arpino il passaggio da atmosfere metropolitane ad ambientazioni rurali è stato inevitabile.. Il sound non ha perso energia, ma si è arricchito di sonorità: il mio blues è diventato agricolo.” La lateralità è, invece, il punto di vista non convenzionale che ispira tutti i testi. È la voglia di raccontare le storie di chi vive subendo i modelli dominanti ma difende ostinatamente la propria dignità. Mettendosi, appunto, di lato per interpretare meglio la realtà delle cose e, se del caso, per evitare di farsi schiacciare. I 12 BRANI DELL’ALBUM I brani dell’album sono dodici e sono cantati sia in napoletano che in italiano, come ormai caratteristica dei Blue Stuff. La scaletta si apre con “John Dillinger”, la cui storia diventa il pretesto per parlare delle iniquità del sistema bancario. Prosegue con “Vittorio” e “Ci vuole il cappello”, due storie autobiografiche che raccontano di una vita che è un tutt’uno con la musica del diavolo. Con “Sono stanco”, invece, si rende omaggio al primo brano di blues italiano, composto da Bruno Martino nel lontano 1959. Il disco corre, poi, spedito con “Sonny Boy”, dialogo immaginario con l’armonicista del Mississippi capitato nell’Italia dei talent show. “Troppo povero per morire” ironizza amaramente sul Bel paese in emergenza permanente. “Levon” è il ricordo appassionato del batterista/cantante di The Band. “Napoli addio” canta il trasferimento dalla città ‘e Pulecenella e del lungomare liberato. “Siamo fuori” ha un titolo inequivocabile mentre “Guzzi Falcone” è un tributo agli anni ’70 e alla loro musica. “Rubi” riporta il discorso all’attualità prendendo di mira i ladrocini di origine politica. UNA COVER D’AUTORE La scaletta si chiude con “Lei”, altra cover d’autore che riprende un brano di Ray Charles. La versione è quella italiana che sancì il debutto discografico di Lucio Dalla. L’album “-7” conferma, ancora una volta, la solidità del progetto musicale dei Blue Stuff. È un disco che sfugge a formule enigmatiche ed artificiose, facendosi ascoltare tutto d’un fiato.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza