É stato condannato all'ergastolo
Carmine D'Aponte, riconosciuto responsabile dell'omicidio doloso
aggravato dai maltrattamenti della moglie Stefania Formicola, la
donna di 28 anni uccisa all'alba del 19 ottobre del 2016 a
Sant'Antimo (Napoli), con un colpo di pistola al cuore. Stefania
fu colpita dal marito dal quale si stava separando con il quale
era ferma in auto. La sentenza è stata emessa dal gup Daniele
Grumieri del Tribunale di Napoli Nord, al termine del processo
che si è svolto con rito abbreviato.
"Era questo il nostro scopo, ma non mi aspettavo che lo
condannassero all'ergastolo. Questa volta è stata fatta
veramente giustizia", ha detto Adriana Esposito.
"Lui è rimasto impassibile, - ha detto ancora la donna, che
ha atteso la sentenza in aula insieme con il marito Luigi
Formicola - non ha mostrato nessun segno di pentimento, neppure
davanti a una sentenza così dura".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA