"A più di 7 anni dalla morte di
mio fratello non ci sono ancora i nomi dei colpevoli. Con questa
marcia vogliamo tenere sempre desta l'attenzione nei confronti
delle indagini". É determinato a non desistere, a chiedere e
ottenere la verità, Dario Vassallo, fratello di Angelo che
accompagnato da sindaci, amministratori e associazioni giunti da
ogni parte d'Italia, ma soprattutto da tanti cittadini, ha preso
parte oggi alla "Marcia per Angelo" di Acciaroli, nel Cilento,
organizzata per chiedere che non vengano archiviate le indagini
sull'assassinio di Angelo Vassallo, ex sindaco di Pollica ucciso
la notte del 5 settembre del 2010. La marcia è una iniziativa
della "Fondazione Angelo Vassallo" che nei giorni scorsi ha
anche lanciato una petizione sul portale "Change.org" per dire
"no" all'archiviazione dell'inchiesta da parte della Procura di
Salerno nei confronti dell'italo-brasiliano Bruno Humberto
Damiani, unico indagato per concorso in omicidio aggravato dalla
finalità mafiosa.
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