Una
Cittadella del Pane e della Legalità in un immobile confiscato
al clan di camorra: è un progetto promosso dall'amministrazione
comunale di San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) con l'obiettivo
di avviare i giovani a percorsi di formazione nell'arte della
panificazione e di sviluppare itinerari artigianali ed
enogastronomici che richiamino turisti e residenti dei comuni
vicini. Sede deputata ad ospitare il progetto è la villa
confiscata al clan Vollaro, circondata da un vasto appezzamento
di terreno, per la cui riqualificazione e riuso il Comune ha
chiesto un finanziamento di un milione e 500 mila euro alla
Regione Campania. Lì, nell'edificio in viale degli Ulivi che si
affaccia su via Libertà e che si sviluppa su quattro livelli,
giovani studenti o aspiranti panificatori saranno impegnati a
valorizzare la specialità autoctona: il pane di San Sebastiano
al Vesuvio.
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