Tremila lavoratori edili in piazza
oggi a Napoli per lo sciopero generale della categoria
proclamato da Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil per
sollecitare il rinnovo del contratto scaduto da 18 mesi. Il
corteo, partito da piazza Mancini, ha raggiunto piazza
Matteotti, dove dopo alcuni delegati è intervenuto Franco Turri,
segretario generale Filca Cisl.
"Bisogna far ripartire - ha detto Turri - i cantieri pubblici
e quelli privati. Per quanto riguarda il contratto, costruttori
e artigiani non danno aperture serie". Turri ha poi toccato il
tema delle pensioni, ricordando che "la soglia dei 60 anni è una
ipotesi seria per i lavoratori del settore, che sono di fronte
spesso a situazioni di rischio infortuni". "Dare un lavoro
stabile, sicuro e regolare - ha concluso Turri - è il miglior
antidoto contro mafia e camorra".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA