"Mi accuseranno, per quello che sto
dicendo, di infangare di nuovo la città, mentre continuano a
utilizzare le 'stese' come metodo terroristico e sentiremo
analisi su operazioni come 'vabbè sono gang', cioè una
criminalità marginale". Lo ha detto lo scrittore Roberto
Saviano, in occasione della presentazione del libro "Bacio
feroce", parlando dell'episodio della 'stesa' (spari
all'impazzata da giovani in moto a scopo intimidatorio, ndr)
registrato ieri sera a Napoli est.
"Ieri L'ultima stesa e nessuno ne parla - ha affermato - è la
vittoria di de Magistris, che aveva scientemente, in questi
anni negato l'esistenza delle 'paranze' poi è stato costretto ad
ammetterlo". "Poi si è parlato della rivoluzione arancione - ha
aggiunto - che ha avuto come risultato il fatto che non si parla
di quello che accade".
"Una cosa che però non credo affatto - ha sottolineato - sono
declinazioni importanti di un nuovo modo di fare camorra che ha
alle spalle una economia ben strutturata".
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