Si spezza la corda di sicurezza e
precipita nel vuoto. Uno speleologo di 35 anni, Roberto
Giacobbe, infermiere originario della provincia di Foggia,
volontario del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è
morto nel Salernitano, mentre effettuava una escursione mela
grotta del Falco, a Corleto Monforte. L'incidente risale a ieri
ma se ne è avuta notizia solo oggi.
Giacobbe era il decimo di una cordata di persone quasi tutte
pugliesi, quando, all'improvviso, la corda si è tranciata
facendolo precipitare per oltre 40 metri nel cuore della terra.
Sono stati alcuni dei compagni di viaggio, che hanno assistito
alla tragedia, ad avvisare i colleghi che avevano già raggiunto
l'estremità della grotta. L'uomo è deceduto sul colpo. Molto
probabile che la corda di sicurezza si sia rotta a causa dello
sfregamento della stessa lungo la parete rocciosa. In ogni caso
tutta l'attrezzatura è stata posta sotto sequestro.
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