E' stato un
vero show quello di Marco Giallini nell'incontro con i ragazzi
al Giffoni Film Festival. Tra battute e siparietti a ripetizione
(compresa una sua imitazione dei cantanti di X Factor) sono
venute fuori anche riflessioni più serie. ''Non avrei mai
creduto che Perfetti Sconosciuti avrebbe avuto questo successo
mondiale - ha spiegato - sul set pensavamo di fare un film
d'autore e pensavamo lo sarebbe stato anche negli incassi. Ora
invece per questo film mi riconoscono dovunque, anche in Cina, è
stranissimo. Ci saranno tanti remake, quello americano lo
produrranno credo De Niro e DiCaprio''.
E sempre a proposito del remake a stelle e strisce, dice:
''Genovese mi ha raccontato che DiCaprio gli ha detto che non
reciterà nel film, ma se alla fine decidesse di farlo,
interpreterebbe Rocco (il personaggio di Giallini, ndr).. sono
soddisfazioni''. L'attore ha anche parlato dei ruoli dei suoi
suoi sogni: ''Mi sarebbe piaciuto fare L'Uomo ragno o Robin
Hood, ma quelli vecchio stile come Sean Connery. Oppure amerei
interpretare un personaggio di altre epoche,come del Medioevo, o
del '700. Adoro film come Amadeus o I duellanti''. E a proposito
dei social: ''Non sono usati bene, perché sono anche in mano a
emeriti coglioni. E c'è chi usa il web per spargere violenza.
Poter guardare video come quelli dei tagliagole, non è
democrazia, è fascismo''.
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