Protestano gli Avvocati napoletani
contro l' attuale regime della Cassa forense.
L' assemblea straordinaria degli iscritti, convocata per
esprimere valutazioni sulla permanenza all' interno
dell'ordinamento di una contribuzione previdenziale minima in
misura slegata dal reddito degli avvocati, ha approvato due
mozioni.
La prima, dell' Ordine degli Avvocati di Napoli, riafferma la
necessità di una modifica del sistema previdenziale, che possa
prevedere contributi minimi proporzionali al reddito, e
conferisce mandato a due professionisti che, esaminati i
bilancia della Cassa forense, individuino soluzioni tecniche
adeguate e studino interventi immediati a tutela degli avvocati
con redditi più bassi.
Approvata anche la mozione assembleare di "Nuova avvocatura
democratica", che chiede l'abolizione dei minimi contributivi
previdenziali slegati da reddito nonché la contribuzione
previdenziale stabilita in misura proporzionale e progressiva
rispetto al reddito degli avvocati italiani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA