Un vigilante pur di uscire dal
lavoro precario e ottenere un posto fisso ha inscenato un falso
gesto eroico: è successo nel Sannio dove l'uomo ha sparato sul
suo giubbino antiproiettile dei colpi di pistola, con la
complicità di un collega, per simulare un conflitto a fuoco con
dei malviventi. Il tutto è avvenuto in un cantiere edile per le
pale eoliche di Morcone (Benevento). In 24 ore le due guardie
giurate sono state scoperte e denunciate dai carabinieri per
simulazione di reato, esplosione di colpi di arma da fuoco in
luogo pubblico, procurato allarme e violazione della legge sulle
armi in concorso. Uno dei due ha organizzato il piano con la
speranza che l'aver sventato il furto e l'aver sostenuto il
conflitto a fuoco con i banditi gli avrebbe consentito di
guadagnare sul campo una promozione. Per rendere più credibile
l'episodio criminoso, le due guardie giurate prima hanno esploso
numerosi colpi d'arma da fuoco in aria e poi uno dei due ha
sparato contro il proprio giubbotto antiproiettile.
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