Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Striscione contro DeLaurentiis,2 denunce

Striscione contro DeLaurentiis,2 denunce

Questore Verona chiede divieto accesso a stadi

VERONA, 20 aprile 2017, 12:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Esposero allo stadio uno striscione con scritto 'De Laurentiis buffone' e per questo 2 tifosi napoletani sono stati denunciati e nei loro confronti il questore di Verona ha avviato il procedimento amministrativo per inibire l'accesso agli stadi nel corso di future manifestazioni sportive. Il fatto avvenne il 19 febbraio scorso all'incontro Chievo Verona-Napoli. Nel corso delle fasi di afflusso dei partenopei all'interno dello stadio nel settore di curva Sud superiore loro dedicato, alcuni ultras napoletani, con il volto coperto per non essere riconosciuti, esposero sulla balaustra uno striscione di tela lungo circa 7 metri che riportava la scritta contro il presidente della società calcistica del Napoli. Nonostante i tentativi da parte dei due ultras di rendersi irriconoscibili, la Digos scaligera è riuscita, attraverso un'attività d'indagine, tra cui la visione dei filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza dello stadio, a individuare i responsabili.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza