Un fiume umano ha attraversato le
strade di Ponticelli, quartiere delle 'stese' (raid con spari
all'impazzata tra la folla, ndr), per celebrare la Giornata
della memoria, promossa da Libera. A sfilare migliaia di
studenti arrivati da ogni parte della Campania, ma al loro
fianco anche i sindacati e tanti sindaci. In prima fila i
familiari delle vittime innocenti di camorra. Un lungo elenco
che in Campania conta 944 vittime. Chi oggi è sceso in strada a
manifestare contro le mafie e per essere al fianco dei familiari
era armato solo di tantissimi striscioni su cui si gridava il
proprio 'no' alla camorra. Il lungo corteo si è fermato nel
parco Conocal dove dal palco sono state ricordate tutte le
vittime, salutate da un lungo e sentito applauso. "Il 75 per
cento dei familiari - ha detto Fabio Giuliani, referente Libera
per la Campania - aspetta ancora verità è giustizia. Oggi è una
giornata bellissima perché siamo in tanti ma - ha ammonito - se
ci fermiamo oggi è tutto inutile".
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