"Pino Daniele sta ccà cu vuje. Nun 'u
verite? Sta ccà. Io 'u veco" Il sassofonista James Senese
ricorda così l'anima napoletana-blues del musicista, nel
presentare alla Casa del Cinema il documentario 'Pino Daniele.
Il tempo resterà' di Giorgio Verdelli, una produzione Sudovest
con Rai Cinema distribuita in circa 300 copie da Nexo Digital il
20, 21 e 22 marzo.
Un docu di oltre 100 minuti per raccontare il percorso
creativo e umano di un musicista, autore di capolavori, da
Napul'è a Schizzechea fino a Alleria, che ha rivoluzionato la
musica, napoletana e non solo, inventando un nuovo linguaggio di
parole e note dagli anni '70 alla morte, il 4 gennaio 2015. Il
film sarà presentato in anteprima al Teatro San Carlo di Napoli
il 19 marzo, giorno del compleanno di Pino Daniele, mette in
scena i tanti concerti del musicista dallo sguardo triste che
aveva suonato con personaggi del calibro di Eric Clapton e
cantato con Luciano Pavarotti. Voci narranti, quella dello
stesso Daniele e di Claudio Amendola.
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