Da zincatore al poeta Gringoire del
musical dei record Notre Dame de Paris il passo è lungo, con
sacrifici e soddisfazioni. Una favola che continua per il
'cantante interprete' emiliano Matteo Setti, 44 anni, che ai
giovani dice: ''Sudore e convinzione di potercela fare''. Una
storia cominciata per caso a 29 anni. ''Ero in un locale a
cantare Freddie Mercury, c'erano persone dello staff di
Pavarotti alla ricerca di interpreti per 'Rent'; mi vollero in
quella bella esperienza''. Il metalmeccanico Setti (''Ma anche
pescivendolo e operaio in una ditta di traslochi'') aveva colto
l'obiettivo. Tutto bene?'No, per niente' dice incontrando
ragazzi in un workshop nel Centro Danza Sheherazade di
Giugliano,sede dell'Accademia Centro Studi delle Arti. ''Dopo la
prima esperienza con Notre Dame vissi un periodo duro. Ma come,
mi chiedevo, nessuno si ricorda di me per uno spettacolo? Una
sofferenza incredibile. Anche per questo dico: studio,
convinzione nei propri mezzi e tanta umiltà per non sentirsi mai
arrivati'.
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