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Boss Lo Russo,con Lavezzi linea dedicata

L'INCHIESTA

Boss Lo Russo,con Lavezzi linea dedicata

Gli feci sapere che doveva buttare tutto per non avere guai

NAPOLI, 24 gennaio 2017, 16:26

Redazione ANSA

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Il boss di camorra Antonio Lo Russo comunicava con il calciatore argentino del Napoli Lavezzi con un telefono dedicato. E' lo stesso boss, oggi collaboratore di giustizia, ad affermarlo nel corso di una deposizione resa agli inquirenti il 22 novembre scorso. Il calciatore, che oggi gioca in Cina, è del tutto estraneo alle indagini. Nell'ordinanza di custodia cautelare che ha portato all'arresto di un gioielliere per aver favorito la fuga del boss, Lo Russo ricostruisce alcuni frangenti della sua latitanza. "Mandai a chiamare - racconta Lo Russo - Ciccio Piscopo, perché era amico di Lavezzi ed io ci tenevo ad avvisare quest'ultimo di buttare il telefono dedicato che aveva per parlare con me, non volevo che lui potesse trovarsi nei guai in quanto a casa mia c'era il telefono che io utilizzavo per parlare con lui e temevo che i carabinieri lo potessero trovare e magari chiamando potevano capire che era un telefono dedicato con il giocatore. E Ciccio, che veniva sempre con me da Lavezzi, andò ad avvisarlo".
   

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