"In Campania oltre il 20% dei
ragazzi è in sovrappeso o obeso, anche se gli ultimi dati Istat
confermano che c'è stato un lievissimo miglioramento, questo
significa che i ragazzi cominciano a recepire i messaggi di noi
medici". Così Ernesto Rossi, presidente campano
dell'associazione diabetologi italiana, in occasione
dell'incontro "AMD incontra la scuola: conoscere ed agire per
prevenire le malattie metaboliche", che si è svolto oggi a Città
della Scienza. L'esempio per i giovani è arrivato da Marco Di
Costanzo e Giuseppe Vicino, freschi vincitori della medaglia di
bronzo nel canottaggio ai Giochi di Rio. "Mio fratello - ha
raccontato Di Costanzo - era sovrappeso e il primo anno di
canottaggio non usciva in barca perché era troppo grosso, poi è
dimagrito ed è andato fortissimo. Anche io ero sovrappeso e mi
sono avvicinato al canottaggio". Dell'importanza dello sport ha
parlato anche Giuseppe Vicino, bronzo nel quattro senza: "Ho tre
fratelli più piccoli e ogni giorno do loro consigli
sull'alimentazione".
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