Una Chiesa capace di "riscaldare il cuore" quella che il vescovo di Acerra (Napoli), Antonio Di Donna, presenterà domani al segretario generale della Conferenza episcopale Italiana, Nunzio Galatino, in occasione della tre giorni dedicata al 36esimo convegno diocesano sul tema della "comunione missione". Una Chiesa che si sposterà anche nelle periferie di Misericordia della città di Pulcinella, con visite e lavori, tra l'altro, nella locale clinica "Villa dei fiori", nella mensa della fraternità, e in un centro di recupero per tossicodipendenti, e che vedrà i bambini protagonisti di un "miniconvegno" per l'educazione alla "bellezza della terra".
Sarà il vescovo Galatino ad aprire il convegno diocesano (domani ore 17 nel Duomo), partendo proprio dal cammino di formazione permanente avviato due anni fa da monsignor Di Donna "per tentare una risposta al sogno di Papa Francesco e dei vescovi italiani di una Chiesa più missionaria ed in uscita". All'incontro di domani, seguiranno, venerdì alla stessa ora, la testimonianza di don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, e l'intervento dell'onorevole Raffaele Cananzi, già presidente nazionale di Azione cattolica e già Sottosegretario di Stato. Sabato 10 settembre, invece, i partecipanti al Convegno "vivranno la Chiesa in uscita", con i lavori di gruppo che si sposteranno in alcuni luoghi simbolici di Misericordia della città: Clinica "Villa dei Fiori"; "Locanda del Gigante" per il recupero dei tossicodipendenti; Cooperativa per i disabili "Arcobaleno"; "Mensa della Fraternità" e nuovo "Parco Urbano". Le conclusioni del vescovo Antonio Di Donna in Cattedrale e a seguire il concerto del Gen Rosso al Teatro Italia chiuderanno sabato pomeriggio il 36esimo Convegno diocesano di Acerra.
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