(ANSA) – PORDENONE, 4 AGO - "E' nostra intenzione chiedere
l'accesso al patteggiamento, ma questo non significa che la mia
assistita abbia cambiato idea sull'innocenza del proprio
fidanzato di allora". Lo ha riferito all'ANSA l'avvocato
Costantino Catapano, difensore di Rosaria Patrone, la 24enne di
Somma Vesuviana (Napoli) accusata di favoreggiamento
nell'indagine sul duplice omicidio dei fidanzati di Pordenone,
per il quale dal marzo scorso si trova in carcere, a Belluno,
Giosuè Ruotolo, militare di 27 anni e collega di una delle
vittime.
"La nostra strategia non è cambiata - ha aggiunto Catapano -
non abbiamo mai parlato di accuse infondate circa le azioni
esercitate nei confronti delle amiche, ma solo per il
favoreggiamento nel duplice omicidio, circostanza che è ormai
stata appurata anche nel corso dell'udienza del Riesame".
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