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Padre Fortuna: "Bestia chi l'ha uccisa"

Padre Fortuna

Padre Fortuna: "Bestia chi l'ha uccisa"

"In un altro Paese chi darebbero la pena di morte"

NAPOLI, 30 aprile 2016, 18:30

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"É una bestia che forse non ha neanche capito quello che ha fatto: in un altro Paese lo condannavano a morte". Lo dice Pietro Loffredo, 40 anni, che definisce così Raimondo Caputo, l'uomo di 43 anni accusato di aver violentato e ammazzato sua figlia, Fortuna Loffredo, 6 anni, il 24 giugno del 2014, nel Parco Verde di Caivano (Napoli), buttandola giù dall'ottavo piano del palazzo dove abitava. Caputo è stato arrestato ieri con l'accusa di aver violentato e ucciso la bimba.
   

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