Napoli popolata da sirene e sibille,
scenario perfetto per maghi e alchimisti, Napoli città magica
per eccellenza dove si fondono miti e magie religione e
superstizione. E' questo il filo conduttore degli scatti di
Salvatore Renda nella mostra 'Napoli Esoterica' che apre il 21
aprile negli spazi del complesso monumentale di San Domenico
Maggiore a Napoli. Le location degli scatti sono il Cimitero
delle Fontanelle, le Catacombe di San Gaudioso, la Chiesa di
Santa Maria delle Anime del Purgatorio (Chiesa delle Capuzzelle)
nel rione Sanità.
"Sono alcuni dei luoghi da me visitati e fotografati - spiega
l'autore - dove è palpabile la sensazione di essere in un luogo
rispettato e venerato dal popolo napoletano". Renda ha
focalizzato molto l'attenzione sul rito delle "Anime
Pezzentelle" che prevedeva nel cimitero delle Fontanelle
l'adozione e la sistemazione in cambio di protezione di un
cranio (detta "capuzzella"). Il cimitero accoglie 40.000 resti,
vittime della grande peste del 1656 e del colera del 1836.
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