Simulavano centinaia di assunzioni
e licenziamenti truffando l'Inps: ben 113 rapporti di lavoro
risultati falsi nel settore edile con il coinvolgimento di
aziende in Campania, Umbria e Lazio. É per tutto questo che i
carabinieri del gruppo per la Tutela del lavoro di Napoli,
all'esito delle indagini condotte dalla Procura di Napoli Nord,
hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro
preventivo di oltre 1 milione di euro nei confronti di tre
persone indagate. All'Inps, che ha partecipato agli accertamenti
con propri funzionari della sede di Caserta, è stato arrecato un
danno di 642mila euro per prestazioni indebitamente percepite.
Per i tre le accuse sono associazione per delinquere, truffa
aggravata in danno di enti previdenziali, reati finanziari ed
impiego di denaro di provenienza illecita. Il sequestro ha
riguardato quote di partecipazione di cinque società coinvolte,
20 conti correnti e libretti postali nonché beni nella
disponibilità degli indagati.
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