"Sì", ripetuto 5 volte, come
risposta alla domanda se è vero che ci fu un complotto della
Camorra per far perdere il Giro d'Italia a Marco Pantani nel
1999. L'affermazione è contenuta alla fine di
un'intercettazione, diffusa da Premium Sport: una telefonata di
un detenuto vicino alla camorra e ad ambienti legati alle
scommesse clandestine con un parente. L'intercettato sarebbe la
persona che, secondo Vallanzasca, gli confidò in prigione quale
sarebbe stato l'esito del Giro del '99, ovvero che Pantani non
avrebbe finito la corsa. Il detenuto nella telefonata racconta
di essere stato interrogato sulla morte di Pantani. Vallanzasca,
ricorda il detenuto, ha fatto dichiarazioni "dicendo che un
camorrista di grosso calibro gli avrebbe detto: 'Guarda che il
Giro d'Italia non lo vince Pantani, non arriva alla fine. Perché
sbanca tutte 'e cose perché si sono giocati tutti quanti a isso.
E quindi praticamente la Camorra ha fatto perdere il Giro a
Pantani. Cambiando le provette e facendolo risultare dopato...".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA