Il processo per la morte di Davide
Bifolco, ucciso a Napoli da un carabiniere il 5 settembre del
2014, è stato rinviato al 19 novembre. Accolta la richiesta del
legale di parte civile Fabio Anselmo per un supplemento di
istruttoria riguardante in particolare gli accertamenti
balistici, decisione salutata da applausi di amici e parenti
della vittima. Hanno manifestato anche giovani dei centri
sociali. ''Mio figlio era un ragazzino e non un camorrista''
Così Flora, la madre di Davide.
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