"Licenziamenti collettivi
nell'Unione Europea. Un'analisi comparativa". E' Il titolo del
libro - a cura di Cosio, Curcuruto, Di Cerbo e Mammone -
presentato questa mattina nella sala Petraglia della Camera di
Commercio di Cosenza.
"Un altro approfondimento promosso dalla Camera di Commercio
di Cosenza - ha affermato il presidente dell'Ente Klaus Algieri
durante la presentazione - che continua nella sua politica di
collaborazione e sinergia con altre istituzioni del territorio
come l'Università della Calabria. Il focus di oggi sui
finanziamenti collettivi aggiunge un contributo importante alla
grammatica di un problema giuridico, sociale ed economico che
investe sia il mondo delle imprese che quello del lavoro.
#OpenCameraCosenza è apertura e confronto, dialogo tra idee e
saperi, confronto tra studiosi e cultori della materia. E
stamane vediamo una delle sue tante declinazioni. Perché noi
formiamo e informiamo le imprese".
A coordinare i lavori è stato il professor Vincenzo Ferrari,
direttore del Master in Diritto del lavoro, welfare e servizi
per l'impiego. "La disciplina del licenziamento collettivo, come
regolata dalla direttiva Ue e recepita negli Stati membri - ha
affermato Filippo Curcuruto, già consigliere della Corte di
Cassazione - determina la prevalenza del diritto
dell'imprenditore all'esercizio della sua libertà di impresa".
"Il legislatore europeo - ha detto Flavio Ponte, docente e
coordinatore master Diritto del lavoro all'Unical - impone agli
Stati membri due obiettivi: obbligo di informazione e
procedimentalizzazione dell'esercizio del potere datoriale in
materia di licenziamenti collettivi". "Si procede verso un
ampliamento del potere discrezionale del datore di lavoro in
materia di licenziamenti collettivi" ha sostenuto Massimo
Cundari, presidente Agi Calabria. "Il Legislatore italiano è
intervenuto - ha sottolineato Giorgio Fontana, che insegna
all'Università Mediterranea di Reggio Calabria - dopo 40 dalla
nascita della Repubblica sulla materia dei licenziamenti
collettivi". "Il libro che presentiamo analizza la disciplina
dei Paesi Ue in materia di licenziamenti collettivi; è un
contributo per migliorare una disciplina che in Italia, già di
per sé, credo sia bene equilibrata" ha detto Roberto Cosio,
presidente commissione lavoro UAE e AGI Sicilia.
Questo libro è un manuale per ottenere una visione
approfondita della procedura di licenziamento collettivo in ogni
stato membro dell'UE, che può essere utilizzata da avvocati e
avvocati specializzati in diritto del lavoro, consulenti interni
e professionisti delle risorse umane c/o società multinazionali.
"Collective Dismissal in the European Union: A Comparative
Analysis" è un testo unico nel suo genere in quanto ci offre la
più ampia ed elaborata panoramica della disciplina dedicata ai
licenziamenti collettivi relativa a tutti gli Stati dell' Unione
Europea. Ciascun capitolo delinea il profilo di uno Stato membro
in termini di attuazione delle direttive comunitarie, delle
leggi e della giurisprudenza in vigore, inerenti il
licenziamento collettivo, analizzando le procedure specifiche a
sostegno dei lavoratori licenziati e le sanzioni applicate
laddove siano rilevabili delle violazioni e chiarendo se la
legge in vigore offre ai lavoratori trattamenti più favorevoli
di quelli effettivamente richiesti dall'UE. Un capitolo
conclusivo esamina gli standard e le tendenze globali in questo
settore del diritto. Da questo punto di vista il testo diventa
uno strumento essenziale di informazioni che può quindi essere
utilizzato da tutti i professionisti che, a variano titolo,
lavorano o si confrontano, nella pratica quotidiana, con il
diritto del lavoro.
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