I ricercatori Fabio
Conti e Fabrizio Bartolucci del Centro Ricerche Floristiche
dell'Appennino, gestito grazie all'accordo tra l'Università di
Camerino ed il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della
Laga, in collaborazione con Luca Bracchetti di Unicam e Dimitar
Uzunov, botanico dell'Università di Cosenza, hanno descritto una
nuova pianta: Corydalis densiflora subsp. apennina, dedicata
all'Appennino di cui è endemica, ossia vive solo in quel luogo,
ed è presente dalle Marche e Umbria fino alla Calabria, sul
Pollino. Lo studio è partito dalla popolazione del Parco del
Gran Sasso che costituisce il locus classicus, la località nella
quale è stato raccolto il campione d'erbario di riferimento
della nuova entità (il cosiddetto typus). E' un'altra pianta che
si aggiunge al già nutrito gruppo di specie descritte dai
botanici di Unicam. La costituzione del Crfa sulle pendici
meridionali del Gran Sasso si è rivelata strategica per gli
studi della flora spontanea.
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