(ANSA) - SANT'EUFEMIA D'ASPROMONTE (REGGIO CALABRIA), 2 NOV -
Si nascondeva da almeno una settimana nella dependance di un
albergo a Sant'Eufemia d'Aspromonte Pietro Raso, di 29 anni, di
Rosarno, latitante di 'ndrangheta arrestato stamattina dai
carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro.
Raso, considerato un esponente di rilievo della cosca
"Cacciola-Grasso" di Rosarno, si era sottratto al fermo disposto
nei suoi confronti il 9 luglio scorso dalla Dda di Reggio
Calabria nell'ambito dell'operazione "Ares" con l'accusa di
associazione per delinquere di tipo mafioso e traffico
internazionale di droga.
Pietro Raso, nel momento in cui é stato bloccato dai
carabinieri, stava incontrando la moglie e la figlia di sette
anni nella dependance dell'albergo che aveva preso in affitto.
Il latitante, secondo quanto si é appreso, non era stato
inserito nel registro dell'albergo, per motivi su cui i
carabinieri stanno svolgendo adesso accertamenti, e non aveva
documenti d'identità.
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